Le fette biscottate fanno male? Ecco le marche che fanno male alla glicemia

Quando pensiamo a un alimento che si presta a ogni tipo di colazione, per la sua semplicità e rapidità, subito pensiamo alle fette biscottate. Si tratta infatti di un’opzione pronta all’uso, ideale per chi non ha tempo di preparare una tavola imbandita.

Si possono anche preparare in casa, ma è un processo lungo che ci permetterebbe di avere fette biscottate croccanti e fragranti solo per pochi giorni. Diverso è il caso delle fette biscottate industriali, confezionate singolarmente o in piccole porzioni.

Tuttavia, pur essendo apparentemente salutari, le fette biscottate potrebbero causare qualche anomalia per la nostra salute. Sembra infatti che un certo tipo di prodotto possa essere dannoso e causare scompensi, soprattutto a livello di glicemia. Ecco cosa abbiamo scoperto.

Perché la colazione è il pasto più importante dell’intera giornata?

Spesso ci concentriamo sul pranzo e la cena, perché in quei momenti consumiamo più cibo e ci prendiamo il tempo di sederci a tavola con i nostri cari.

Molti sottovalutano altri pasti che sono invece fondamentali per garantire il giusto apporto di energie durante la giornata. Non tutti sanno che la colazione è il pasto più importante, e per questo la saltano o la trascurano.

La colazione è il pasto fondamentale di ogni giornata perché è il primo dopo il periodo di digiuno notturno. Durante la notte il corpo continua a funzionare e a consumare energie, quindi al risveglio dobbiamo reintegrare le risorse perse.

Come sono fatte le fette biscottate?

Come detto, uno degli alimenti più apprezzati a colazione è la fetta biscottata, un ingrediente apparentemente salutare che si adatta sia alla colazione dolce che a quella salata. È una risorsa comoda perché offre un prodotto di qualità già pronto.

Questa ricetta, di origine tedesca, si può comprare o preparare in casa facilmente. Servono farina 00, burro, latte, uova, lievito, acqua, zucchero e sale per creare un impasto omogeneo che deve riposare mezz’ora prima di essere messo in una teglia bassa e quadrata e infornato per 40 minuti.

Una volta cotto, il panetto si taglia a fette che vanno rimesse sulla teglia per tostare e diventare croccanti. Il termine “biscottata” indica proprio che le fette vengono cotte per due volte prima di raggiungere l’aspetto finale.

Perché gli esperti dicono di non consumare le fette biscottate a colazione?

Molti consumano fette biscottate a colazione perché è una scelta pratica e veloce, utile quando si ha fretta e poco tempo per gli impegni quotidiani.

In realtà, sarebbe meglio evitare le fette biscottate a colazione, a meno che non siano integrali. Secondo gli esperti, mangiare fette biscottate a colazione può essere dannoso per l’organismo dopo il digiuno notturno di almeno 8 ore. Questo perché contengono zuccheri, che vengono introdotti in grande quantità in un’unica volta.

Per questo è meglio iniziare la giornata con un frutto o latte scremato con cereali integrali o poco dolci. In questo modo, il cibo introdotto avrà un effetto graduale sul corpo e non sbilancerà la glicemia, evitando picchi pericolosi.

Quali sono le fette biscottate che fanno male alla salute?

Ora scopriamo quali fette biscottate fanno male alla salute. Più che di marca, parliamo di tipologia di prodotto, dato che diverse aziende producono questo alimento.

Le fette biscottate dannose sono quelle ricche di zuccheri, con molto olio di palma e non fatte con sola farina integrale. Questi ingredienti possono rendere pericolosa la composizione delle fette biscottate, causando picchi glicemici che destabilizzano l’organismo. Meglio scegliere la variante integrale.

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