Dove si trova il licopene che fa bene al cuore? Ecco 5 alimenti che lo contengono

Curare l’alimentazione in modo ottimale, significa privilegiare cibi ricchi di benefici e di nutrienti essenziali per il benessere. Tra questi, un elemento da non trascurare è il licopene. Si tratta di un antiossidante presente in quantità rilevante in certi alimenti comuni e che promuove la salute.

Presente in diverse varietà di frutta e verdura, il licopene (appartenente alla famiglia dei carotenoidi) è responsabile del colore rosso, arancione o giallo, la cui intensità dipende dalla concentrazione del pigmento. Abbondante nel pomodoro, si trova anche in altri alimenti considerati importanti.

La sua presenza permette all’organismo di combattere lo stress ossidativo e di prevenire l’eccesso di radicali liberi. Questi ultimi sono notoriamente responsabili dell’invecchiamento cellulare, di molte delle infiammazioni più comuni e dell’insorgenza di alcune malattie come, ad esempio, le patologie cardiache, quelle degenerative, l’obesità e alcune forme tumorali.

Licopene: a cosa serve

Come detto, il ruolo principale del licopene è quello di neutralizzare e contrastare i radicali liberi in eccesso. Ciò consente all’organismo di ritrovare un equilibrio e di prevenire molte delle patologie più diffuse. Tra queste, quelle legate al cuore. Il licopene, infatti, combatte le malattie cardiovascolari come l’arterosclerosi e l’ipertensione.

Ma non solo, perché consumare regolarmente alimenti ricchi di licopene fa bene alla pelle, protegge la salute degli occhi, attenua i sintomi della menopausa e rafforza il sistema immunitario. Effetti molto importanti che contribuiscono a vivere più a lungo e a migliorare la qualità della vita.

Per massimizzare la sua efficacia, si stima un consumo necessario tra i 10 e i 15 mg al giorno. Fabbisogno che può essere soddisfatto attraverso un’alimentazione basata sui cibi giusti. Sotto forma di integratore, invece, va assunto con prudenza, rispettando le dosi raccomandate dal medico.

I sette alimenti ricchi di licopene

Questo potente antiossidante si trova in diversi cibi che, se consumati regolarmente, possono evitare l’uso di integratori. L’alimento che ne contiene di più è, senza dubbio, il pomodoro, sia fresco che secco e sotto forma di succo. A questo si aggiungono il cocomero, il pompelmo rosa, la papaya e la guaiava rosa.

In sintesi, gli alimenti che forniscono maggiori quantità di licopene sono i pomodori in varie preparazioni. Ci sono il pompelmo rosa e il cocomero, piuttosto comuni. Gli altri alimenti sono meno diffusi e più difficili da trovare. Elencare dove trovarlo è utile per ricordarsene:

  • Pomodori
  • Salsa di pomodoro
  • Succo di pomodoro
  • Cocomero
  • Pompelmo rosa
  • Papaya
  • Guaiava rosa

Detto questo, è importante ricordare che il licopene non va solo assunto. Per essere assorbito dall’intestino e svolgere al meglio la sua funzione, è importante che sia reso biodisponibile, cosa che avviene tramite il calore e l’assunzione con oli. Ad esempio, una salsa di pomodoro condita con olio è una scelta ideale.

Come assorbire al meglio il licopene

Se è vero che il licopene viene assorbito meglio se esposto a fonti di calore (non eccessive) e se associato a oli (non è solubile in acqua), ci sono altri modi per garantirne la biodisponibilità. Per farlo, occorre consumare i cibi che lo contengono (come il pomodoro cotto) insieme ad altri che contengano betacarotene.

Tra questi, i più consigliati sono la zucca, le carote, le verdure a foglia verde (come la cicoria, la lattuga, la verza, gli spinaci, le bietole e i broccoli), la patata dolce, i peperoni e alcuni frutti come le arance, il melone, i kiwi e le albicocche.

Scegliendo con cura gli alimenti giusti e combinandoli insieme, è possibile assicurarsi il fabbisogno giornaliero di licopene e, di conseguenza, una buona salute. Il tutto evitando di ricorrere a integratori che, a lungo andare, possono essere dannosi e che vanno assunti solo sotto controllo medico e prestando attenzione ai dosaggi.

Conclusioni sul licopene

Il licopene è un antiossidante che merita più attenzione e che può migliorare la qualità della vita, soprattutto per la salute del cuore. Scegliere di includere ogni giorno gli alimenti che lo contengono e prepararli correttamente, abbinandoli ad altri cibi ricchi di betacarotene, può fare la differenza.

Anche se esistono integratori, è consigliabile provare prima ad assumerlo attraverso una corretta alimentazione. Questa, da sola o con l’aiuto di un nutrizionista, è il metodo migliore, senza controindicazioni e senza doversi preoccupare dei dosaggi o del rischio di esagerare.

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