
Mangiare bene è il miglior modo per mantenersi in ottima salute e per farlo è importante saper scegliere le categorie di alimenti più sani tra tutti. Tra questi c’è sicuramente la frutta che, sia in modalità fresca che secca, può fare davvero molto per l’organismo apportando preziose vitamine, sali minerali e non solo.
Perché la frutta fa bene all’organismo?
Sempre più medici sono d’accordo nel dichiarare che la frutta è estremamente importante per godere di buona salute. Tralasciando i gravi scompensi ai quali si può andare incontro eliminandola del tutto dalla propria alimentazione, la frutta è infatti un vero e proprio toccasana sia per i più piccoli che per gli adulti.

Inserirla nella dieta di tutti i giorni è quindi un buon modo per garantirsi l’apporto di vitamine e di sali minerali necessari per il benessere. Inoltre non vanno dimenticati i tanti antiossidanti che la frutta contiene e che sono indispensabili, tra le altre cose, per contrastare i radicali liberi e per rafforzare l’organismo.
Un unico avvertimento è quello di considerarne l’apporto di zuccheri in caso di patologie che lo richiedano. Per il resto basta consumare la frutta con una fonte di grassi o di proteine per bilanciarla e ridurre la velocità con cui gli zuccheri entrano in circolo. Aspetto che manterrà stabile la glicemia.
Frutti per il cervello
Ora che abbiamo visto perché la frutta è suggerita da medici e nutrizionisti, può essere utile capire quale scegliere per far bene ai vari organi. Esistono infatti frutti appositamente consigliati per il cervello, il cuore e l’intestino. Iniziamo dal cervello per il quale la frutta è davvero importante al fine di migliorarne le funzioni.

Tra i frutti da scegliere ci sono senza alcun dubbio le bacche che rappresentano un valido aiuto per le funzioni cognitive. Andando più nello specifico è possibile gustare, quindi, i mirtilli, le fragole, le more, i lamponi e l’uva nera. Altri frutti validi sono le mele, le arance e le banane seguite dall’avocado.
Infine non va dimenticato l’importante apporto che ha la frutta secca che grazie agli Omega 3 si rivela davvero utile per il corretto funzionamento del cervello. Una tra tutte? Senza alcun dubbio le noci, considerate la scelta ideale anche per la forma che, una volta sgusciate, ricorda proprio quella del cervello.
La frutta che fa bene al cuore
Un altro organo che può trarre svariati benefici dalla frutta è il cuore. In questo caso, ogni varietà ricopre un ruolo importante in particolare. Gli agrumi e, quindi, le arance, i mandarini, i limoni e i pompelmi sono indicati per ripulire le arterie e per aiutare le corrette funzioni del cuore.

Come per il cervello abbiamo poi i frutti rossi che sono così ricchi di antiossidanti da risultare estremamente salutari per la salute del cuore, per la circolazione e per il mantenimento di buoni valori di colesterolo nel sangue. Seguono poi ulteriori frutti che se mangiati di stagione sono più che indicati.
Tra questi ci sono le pesche e le albicocche. Anche in questo caso è ben vista la frutta secca e ad essa si aggiungono le bacche di Goji, considerate amiche del cuore e delle sue funzioni. Inserendo questi frutti nella dieta di tutti i giorni e all’interno di una dieta sana e bilanciata si potrà contare su una buona salute cardiovascolare.
Che frutta mangiare per il benessere dell’intestino
Terminiamo la nostra carrellata di frutti da mangiare per stare in salute con quelli per l’intestino. In questo caso alla presenza di sali minerali e di vitamine si aggiunge la necessità di un apporto di fibre, utili per il suo corretto funzionamento. Sono, quindi, altamente consigliati alcuni frutti freschi.

Tra questi ci sono in primis i kiwi, le banane, i fichi e le prugne. Seguono poi le mele (meglio se biologiche e con la buccia), il cocco, la papaya e le pere. Anche in questo caso non va dimenticata l’importanza della frutta secca tra le quali spiccano mandorle e noci.
Scegliere i frutti giusti alternandoli in modo da donare un beneficio a tutto l’organismo è la miglior scelta che si possa fare per godere di buona salute senza per questo dover rinunciare a mangiare cibi ricchi di gusto e che sono così poliedrici da rendersi perfetti in ogni momento della giornata.