Molte tasse in Italia, purtroppo, risultano difficili da pagare e non tutti riescono a saldarle. Hanno un costo fuori dal comune ed è importante capire come gestirle, in modo tale da gestire al meglio il proprio portafoglio. Un esempio è la Tari che, contrariamente a quello che si può pensare, il costo può essere ridotto.
Che cos’è la Tari?
La Tari non è altro che la tassa sui rifiuti applicata ad ogni singola struttura in Italia. Coloro che si trovano in affitto, o più semplicemente detengono il possesso di una abitazione, devono pagare questo tributo allo Stato. Il tipo di costo può variare in funzione di alcune parametri da seguire, che possono essere più o meno alti.
A lungo andare, però, c’è il rischio che questa tassa diventi davvero difficile da saldare. Tanti italiani si sono trovati in difficoltà in questo caso, arrivando addirittura a tardare i pagamenti o a saldarla con largo ritardo. Difatti è difficile trovare una soluzione al riguardo, ma non è tutto perduto per fortuna.
Esiste un rimedio parecchio interessante con cui si può mettere un punto di fine a questa situazione. Un “trucco” che tanti italiani adottano per riuscire a pagare il meno possibile la Tari, così da stare tranquilli nei mesi successivi. Andiamo avanti con la lettura per capire effettivamente che cosa bisogna fare.
Come pagare di meno la Tari
Uno dei metodi più usati dagli italiani, e ovviamente approvato dallo Stato, consiste nel trasformare i propri rifiuti in compost. Parliamo di materiale riciclabile e utilizzabile per altri scopi, come può essere la concimazione per l’appunto. Questa misura, dunque, permette di ottenere una riduzione sul pagamento della Tari insomma.
La richiesta deve essere inoltrata prima di poter ricevere un bonus sulla tassa. Ed ottenere un simile privilegio, per fortuna, non è niente di così difficile ed è alla portata di chiunque. Ecco perché, tanti italiani, si premurano di fare attenzione a questo aspetto prima di proseguire con il pagamento della tassa sui rifiuti.
Trasformare la spazzatura in compost, oltre che ad essere una buona idea a prescindere, è anche un ottimo modo per riciclare l’immondizia. Ormai si sta facendo uso sempre più sbagliato della spazzatura, motivo per cui sarebbe opportuno renderla qualcosa di più di semplice immondizia da gettare via quando si accumula in casa.
Si può ottenere l’esenzione totale?
Esistono delle metodologie con cui riuscire ad ottenere una esenzione, ma sono difficili da avere e non sempre risultano convenienti. Un esempio lampante potrebbe essere un caso dove, un affittuario o un titolare di un appartamento, smettono di vivere in quella struttura per un bel po’ di tempo. Magari d’estate o in un altro periodo.
In quella circostanza si può inviare una richiesta di sospensione della Tari, poiché non si sosterrà più in quella abitazione sino ad un rientro successivo. E nel caso in cui venisse approvata, la tassa non verrebbe applicata per un certo periodo di tempo. Fermo restando che le precedenti fatture siano state pagate regolarmente.
Questa è una delle poche situazioni dove, la Tari, non viene applicata dallo Stato. Ce ne sono poche altre a disposizione, ma tutte quante condividono dei requisiti molto stretti e sicuramente difficili da gestire. Ecco perché è meglio cercare un metodo per ottenere una riduzione, piuttosto che una totale esenzione della tassa.
In conclusione
Abbiamo visto come c’è sempre possibilità di pagare di meno un tipo di tributo. Essendo una tassa come tante altre, comunque deve essere saldata regolarmente ed entro la data prevista. La proroga è prevista in questo caso, però si consiglia di pagarla quanto prima per evitare che arrivi una raccomandata (che porterà all’aumento del costo della tassa).
La percentuale di aumento varia a seconda dell’ente che la rilascia, e non è mai uguale per nessun tipo di tassa. Alcune percentuali sono molto basse e pressoché ignorabili, mentre altre risultano decisamente più ostinate. Tutto dipende da che cosa deve essere saldato, ed entro quale periodo è necessario farlo in questo caso.
Non ci sono altre informazioni importanti da conoscere sull’argomento. D’ora in avanti dovrete tenere a mente ciò che è stato detto oggi, in maniera tale da non riscontrare problemi in futuro. Soprattutto se l’obiettivo è quello di pagare il meno possibile la Tari, come anche tasse altrettanto difficili da gestire.
